Riabilitazione Vestibolare
La riabilitazione vestibolare consiste in una serie di esercizi finalizzati alla cura dei disturbi dell’equilibrio, al fine di ristabilire una corretta interazione tra i vari sistemi che regolano l’equilibrio (sistema vestibolare, visione, sistema nervoso, sistema dei recettori sensoriali delle articolazioni o propriocettivo).
Il trattamento dei disturbi dell’equilibrio, naturalmente tenendo conto della causa, può essere:
- Farmacologico: agisce principalmente sul sintomo e permette di trattare alcune condizioni specifiche che causano la vertigine.
- Riabilitativo: permette di recuperare la funzione dell’equilibrio parzialmente compromessa. Non porta alla guarigione di una patologia, bensì al ripristino della funzione dell’equilibrio.
Le tecniche di riabilitazione vestibolare hanno lo scopo di facilitare i meccanismi di:
- Adattamento alla “nuova situazione” determinata dalla malattia. Consente il recupero della funzione vestibolare quando vi è una parziale compromissione.
- Sostituzione: servono a sostituire la funzione vestibolare, utilizzando altri sistemi sensoriali, quali la vista e il sistema propriocettivo.
- Abitudine: sono meccanismi che consentono di controllare i sintomi, vertigini, nausea e vomito associati ad alcuni movimenti.
Questo può permettere la riduzione e anche la guarigione delle sindromi vertiginose.
La riabilitazione vestibolare consiste in una serie di esercizi finalizzati a ri-allenare una corretta interazione tra vista, movimenti della testa, movimenti del corpo nello spazio e variazioni posturali. Gli esercizi possono essere svolti da distesi, seduti, in piedi e in movimento con difficoltà crescente e hanno lo scopo di stimolare il sistema dell’equilibrio. La riabilitazione deve migliorare il modo in cui il paziente sta in piedi, il modo in cui deambula e la stabilizzazione dello sguardo durante i movimenti della testa. La riabilitazione vestibolare può essere anche effettuata con l’utilizzo di tecniche strumentali. (Pedana Stabilometrica).